Molti anni fa, sul mondo incombeva
sempre la notte e il gelo, così gli animali si rifugiano all'interno
di un'alta collina.
Pensavano di poter trovare un rifugio
sicuro, ma si ritrovano tra intricati tunnel e labirinti serpentini.
Erano giunti nel cuore di Serpolis, la città degli striscianti
giganti dagli occhi gialli. Molti si perdono restando soli tra quelle
gallerie e gli altri sono costretti a scappare dalle spaventose
creature dei cunicoli. Nuove amicizie si formano e molte si perdono.
Solo piccoli gruppetti riescono a trovare la via d'uscita dal
labirinto e a rivedere finalmente il buio della notte e non più quello
del sottosuolo.
Un gruppo di coraggiosi animali del
bosco: un orso d'ebano, un coniglio della neve e un gallo dalla
cresta di fuoco, sono finalmente usciti dalla collina, ma hanno perso
la loro amica, la gallinella Perla.
Hanno cominciato a correre e Perla
doveva essere rimasta indietro. Disperati hanno aspettato ore sulla
cima prima di mettersi in cammino verso le terre lontane in cui
spunta il sole, ma di Perla non c'era traccia.
È rimasta dentro, in un piccolo
allargamento dove ha trovato una piccola volpe dagli occhi verdi come
l'erba. Hanno subito fatto amicizia, passando le loro giornate
insieme scaldandosi al fuoco, giocando a scacchi e parlando delle
avventure che avrebbero vissuto una volta uscite nelle grandi terre
illuminate. Contente di non essere più sole, non perdono la speranza
e continuano a cercare una via d'uscita.
Finalmente dopo giorni passati in
cunicoli, terra e polvere riescono a vedere il cielo e le stelle che
il freddo aveva fatto loro tanto odiare.
Scendono la collina e si mettono in
marcia verso il lontano orizzonte d'erba. Ma quando si avvicinano si
accorgono che non è erba, è liquida e mossa. Non potendo
continuare a camminare prendono la piccola
barca abbandonata e cominciano a remare.
Si trovano in quello che non sanno
essere il mare. Lo stesso mare che solcano gli amici del bosco
utilizzando l'orso d'ebano come nave.
Perla e la volpe arrivano a una distesa
di tanti piccoli granellini dorati che sembrano riflettere la luce
che brilla alta nel cielo. La luce calda del sole che non hanno mai
visto. Una luce nella quale danzano i gabbiani delle nuvole.
Nella spiaggia trovano la grotta
dell'albero, una piccola casetta in pietra abbracciata dalle radici.
Entrano.
Anche gli amici del bosco arrivano alla
spiaggia, stanchi, affaticati e bagnati dalla testa alle zampe.
Vedendo la piccola grotta sotto
l'albero si affrettano a raggiungerla per trovare riparo.
Ma sbirciando dalla piccola finestra,
con grande sorpresa, vedono la loro amica ritrovata.
Accolti con grande gioia si raccontano le avventure tutti insieme attorno al fuoco, trascorrendo di
nuovo una notte come quelle passate.
Gli animali del bosco sono animali
coraggiosi e dopo questa avventura sono pronti a partire per altre, sempre più lontane, sempre più pericolose.
Partono la mattina dopo con la piccola
nave dei due amici verso le distese di ghiaccio.
Lasciano le due amiche nella piccola grotta
sotto l'albero. Loro preferiscono viversi il caldo del nuovo sole, in
compagnia del loro nuovo vicino di casa, un piccolo pulcino
dispettoso che si diverte a becchettare i granchi corallini.
Dalla spiaggia gli amici si salutano,
ma non per l'ultima volta, perché dopo ogni avventura torneranno su
quella spiaggia e dentro la grotta sotto l'albero per raccontare alle due amiche le emozioni e i paesaggi dei loro viaggi.
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